Come godersi un vino rosso d'estate

Un bicchiere di Chianti Classico CantaliciL’estate sta arrivando… e spesso questa si considera la “stagione del vino bianco o rosato”.

Ovviamente, se in estate avete bevuto vino rosso caldo, e magari anche abbinato al cibo sbagliato, avete assolutamente ragione: non è il caso di berlo, ma la stagione non c’entra niente.

Per chi come noi è nel Chianti Classico però, il vino rosso non ha stagione.

E quindi ecco qualche consiglio pratico in soccorso di chi vuole gustarsi un buon Chianti anche nei prossimi mesi!

Il vino bianco è davvero “più leggero” di un rosso?

Sfatiamo subito un mito: il vino bianco non è più leggero del vino rosso, né dal punto di vista della gradazione alcolica, né dal punto di vista calorico.
Per fare un esempio: se la gradazione alcolica è la stessa, un bicchiere di vino bianco ha circa 85 calorie e un bicchiere di vino rosso 90: pressoché le stesse, quindi. Ma consideriamo anche il fatto che usualmente si beve vino bianco in quantità maggiori rispetto al rosso, e quindi si assumono più calorie.

Inoltre, i vini bianchi contengono sempre una quantità maggiore di solfiti, che servono per favorire la conservazione nel tempo, ma che a volte possono dare piccoli fastidi come mal di testa o difficoltà di digestione. Quindi, non abbiamo assolutamente niente contro il vino bianco in estate ma davvero non è più “leggero” del vino rosso.

Il segreto per bere buon vino rosso in estate è nella temperatura di servizio.

Per i vini rossi la temperatura di servizio si aggira intorno ai 18-20°C (64.5- 68°F)
Un vino rosso, servito in estate a una “temperatura ambiente” di 25-30°C darà a chi beve la sensazione che il vino sia poco bilanciato, sia per l’alcool che per il gusto che sarà percepito come “pesante”, “squilibrato” e “poco elegante”.
D’altro canto, se lo stesso vino rosso, viene tenuto in frigo per molte ore i tannini arriveranno sul palato ancora più astringenti, e quindi al gusto quasi amari e decisamente poco gradevoli.

Ecco perché, la temperatura giusta è il segreto del successo di un rosso d’estate .
Quindi, è vero che si dice che “va servito a temperatura ambiente”, ma se l’ambiente ha la temperatura giusta!

Come mantenere alla giusta temperatura un vino a casa

Da noi in cantina, per servire i vini durante le degustazioni sempre alla temperatura più giusta usiamo dei macchinari appositi che dispensano il vino mantenendolo sempre alla temperatura impostata… una soluzione difficilmente percorribile a casa.

E quindi come si fa? La soluzione è mettere il vino rosso che vogliamo bere in frigo circa un’ora prima di stapparlo (questo considerando che di solito, in frigo si ha una temperatura di circa 4°C corrispondenti a  39°F).
Se non avete invece il tempo di un ora, sarà sufficiente mettere la bottiglia nel cestello del ghiaccio e lasciarla freddare un po’, saranno sufficienti 5-10 minuti circa.

Quindi, ora non resta che scegliere in base al vostro preferito tra vino bianco, rosato o rosso, meglio se Chianti Classico 😉

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SOCIETÀ AGRICOLA L'ANTICA FORNACE DI RIDOLFO SS
"PSR 2014-2020 - Misura 4.1.3 PID 2019. Partecipazione alla progettazione integrata da parte delle aziende agricole."
Trasformazione/commercializzazione dei prodotti agricoli: Fabbricati per la conservazione/immagazzinamento dei prodotti agricoli primari e/o trasformati (Fabbricati ed opere murarie). Rifacimento manto di copertura del fabbricato posto nel Comune di Gaiole in Chianti Foglio 34, part. 122 subalterno 8, per una superficie pari a MQ 1922
(porzione evidenziata in progetto)
Investimento realizzato con il finanziamento FEASR - CUP ARTEA: 1014205 - CUP cipe: D52H22000190007
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